
Un libro ci ispira. A cambiare, a provare, a metterci in gioco, ma soprattutto ispira nella misura in cui ci mostra nuove possibilità. Molti studenti e istruttori ci hanno raccontato in questi anni come il loro incontro con il Pilates e con il Rael Isacowitz sia avvenuto attraverso il Manuale tecnico del Pilates.
Ecco 10 motivi per cui non può mancare tra i vostri libri la seconda edizione, aggiornata e rivista del MANUALE TECNICO DEL PILATES.
- Questo manuale rappresenta la sintesi e la condivisione di quasi quarant’anni di esplorazione, pratica e conoscenze che Rael Isacowitz ha maturato sul metodo Pilates.
- Rael mostra come sia possibile rimanere fedele all’essenza del lavoro di Joseph Pilates, pur consentendone un’evoluzione. Evoluzione significa perfezionare il metodo, compatibilmente con i progressi fatti nell’ambito della conoscenza scientifica e la necessità del singolo, ma sempre edificando sulle fondamenta del lavoro originario di Joseph Pilates.
- La prima parte del libro in cui sono trattati in maniera profonda e completa i principi fondamentali, vengono presentate le basi per la comprensione del Pilates, della filosofia e della capacità del metodo di influire su ogni aspetto del nostro essere. Sono inoltre illustrati i concetti fondamentali che riguardano la scienza del movimento umano e la loro relazione con il metodo Pilates
- Chiarezza della descrizione degli esercizi.
Vengono descritti oltre 200 esercizi di livello elementare, intermedio e avanzato. A ogni attrezzo è dedicato un capitolo. In ogni capitolo gli esercizi sono raggruppati in blocchi relativi alle diverse zone del corpo interessate e alla funzione di determinati gruppi muscolari. La descrizione di ogni esercizio presenta un indice di difficoltà e di resistenza consigliata. Vengono inoltre fornite informazioni relative ai muscoli coinvolti nell’esecuzione di ogni esercizio, gli obiettivi.
- La ricchezza delle varianti inserite in questa edizione.
Nella prima edizione Rael aveva intenzionalmente evitato la trattazione di modificazioni e di assist in quanto la divulgazione di troppe informazioni e modalità di variazioni avrebbe potuto generare confusione. In questa edizione, sollecitato da studenti e lettori ha inserito la possibilità di modificare molti degli esercizi presentati. Alcune varianti semplificano l’esecuzione degli esercizi, altre propongono muove sfide rispetto l’esercizio originale. Ogni variante conserva sempre l’essenza dell’esercizio.
- Cueing
Viene suggerito un sistema di immagini da utilizzare per ottenere i risultati ottimali utili sia per l’esecuzione che per l’insegnamento dei movimenti. Le immagini proposte da Rael sono chiare ed efficaci ed aiutano ad accendere la propria immaginazione e creare un personale bagaglio di immagini
- Apparato iconografico.
Sono state scattate oltre 3500 foto per questa edizione. Vi hanno collaborato come modelle Lisa Hubbard, Leah Stewart, Kristi Kooper White e Tracy Mallet. Le fotografie illustrano con chiarezza il movimento e sono corredate da una descrizione dell’esercizio secondo lo schema della respirazione.
- L’edizione italiana è stata curata da Ilaria Pulidori, Basi Faculty e Basi Pilates © Licensee. Questo assicura una cura della terminologia tecnica e una fedeltà ai concetti e al pensiero espresso da Rael, maturata in tanti anni di insegnamento del metodo BASI Pilates e di lavoro con Rael stesso.
- Formato
Questa nuova edizione è più maneggevole nel formato orizzontale e nelle dimensioni ridotte. È un manuale così compatto e pratico da farne uno strumento per il lavoro quotidiano, da portare sempre con sé.
- È riconosciuto come la guida più completa che sia oggi disponibile sul metodo Pilates scritta da colui che Kathy Stanford Grant riconobbe come “colui che Pilates avrebbe auspicato continuasse il suo lavoro”.