Data e Orario:

Martedì 1 Novembre ore 10-17

Presentato da: Sondra Karman (Faculty BASI Pilates)

“Cueing” è la chiave per trasferire informazioni da una persona all’altra.

Quante volte hai dato una indicazione (un “cue”) per l’esecuzione di un esercizio e hai avuto un cliente che rispondeva, “Oh, ora ha senso” o “Adesso lo sento in maniera totalmente diversa” o, il mio preferito, “Nessuno me l’aveva mai detto”.

Una adeguata indicazione, che colpisce nel segno, può provocare istantaneamente un cambiamento. Questa è la magia del “cueing”.

Il cueing tattile è probabilmente il mezzo più efficace di comunicazione tra cliente e istruttore e lo strumento didattico più potente che può essere utilizzato in un ambiente di studio.

Tuttavia, il punto più importante riguarda il modo in cui diamo indicazioni tattili e il perché le diamo. Infatti, quando diamo queste indicazioni è importante tenere ben presente la struttura anatomica dei muscoli coinvolti nel movimento.

Dovresti toccare il cliente seguendo la struttura muscolare indicando la direzione verso cui vuoi che il corpo reagisca. Le mani devono trasmettere l’intenzione che sta dietro ogni movimento.

Ogni movimento in Pilates ha degli obiettivi, pertanto l’indicazione tattile-anatomica rappresenta la maniera più efficace per guidare lungo la direzione che si desidera ottenere con quel movimento.

Questo Corso offrirà agli insegnanti le informazioni necessarie per associare ogni esercizio di Pilates a un segnale tattile che meglio si adatta all’anatomia dei muscoli coinvolti nel movimento.

Il programma è approvato da PMA per 19 CEC.